L’emergenza energetica, derivata dal taglio delle forniture di gas e del relativo aumento astronomico dei prezzi, sta facendo suonare l’allarme in tutta l’Europa. Il Governo Italiano e nelle ultime settimane anche il Parlamento Europeo stanno studiano misure straordinarie per fronteggiare la richiesta energetica del prossimo inverno. Tuttavia anche i comportamenti dei singoli cittadini sono importanti e possono aiutare sia a consumare meno, sia a risparmiare sulle bollette.
Un recente studio dell’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) dal titolo “Azioni per la riduzione del fabbisogno nazionale di gas metano nel settore residenziale”, mette in evidenza come si possa ottenere un risparmio in bolletta di quasi 200 euro annui mettendo in pratica una serie di misure amministrative e comportamentali.
Le misure per contenere i costi in bolletta
Il settore residenziale è responsabile di circa il 30% dei consumi di energia e del 12% delle emissioni di CO2. Per questo, basterebbero delle piccole modifiche alle abitudini quotidiane per ottenere cambiamenti considerevoli ai consumi.
Per quanto riguarda le misure amministrative, che gioverebbero alle scorte nazionali di combustibile (la cui disponibilità è fondamentale per il benessere del Paese), sono due le
- l’abbassamento di 1°C dei termostati da 20°C a 19°C, per ottenere un risparmio medio nazionale del 10,7%
- la riduzione di un’ora al giorno dell’accensione per ottenere una diminuzione del consumo del 3,6%
Traducendo il tutto in euro, le due misure amministrative possono generare un risparmio annuo per famiglia di circa 180 €, in base alle attuali tariffe.
Sul fronte comportamentale e familiare, lo studio invita all’utilizzo delle pompe di calore a inverter (ad esempio il nuovo Daikin Emura), utilizzabili sia per il condizionamento estivo che per il riscaldamento invernale. Ottimizzando l’utilizzo degli elettrodomestici, infatti, si otterrebbe un risparmio di 3,6 miliardi di metri cubi di gas all’anno ai quali si potrebbe aggiungere un ulteriore risparmio di 0,4 miliardi sostituendo le vecchie lampade a incandescenza o al neon con moderne lampade a Led e rimpiazzando elettrodomestici e climatizzatori obsoleti con macchinari moderni ad alta efficienza.
Ci sono poi altri piccoli trucchi che vi consigliamo per risparmiare ulteriori euro ogni mese, ad esempio:
- evitare di lasciare gli elettrodomestici in stand-by (consumano poco, ma consumano)
- ottimizzare i consumi di acqua calda con docce più brevi e ridurre la temperatura massima dell’acqua a 50°
- fare la lavatrice solo se si riempie il cestello ed evitare mezzi carichi, magari a temperature non troppo elevate
- limitare l’uso dell’asciugatrice e sfruttare maggiormente le giornate di sole o di vento per asciugare i panni
- se in casa sono presenti infissi vecchi, sigillare i passaggi d’aria e utilizzare paraspifferi e guarnizioni nuove
- vestirsi in maniera più pesante dentro casa
Possono sembrare consigli ovvii, ma applicati con costanza porteranno un risparmio sensibile nella bolletta familiare. Provare per credere!