In questa estate che fa registrare temperature da record, cercare refrigerio e sollievo dal caldo è fondamentale. Gli elettrodomestici, però, pesano inevitabilmente sulle nostre bollette. E se il condizionatore è quasi indispensabile, il ventilatore può essere un’alternativa low cost molto interessante. Ma quanto consuma un ventilatore? In questo articolo cercheremo di capirlo insieme.
Quanto consuma un ventilatore?
Un ventilatore consuma in media tra i 50 e i 100 Watt all’ora. Un bel risparmio rispetto a un condizionatore, che consuma circa 700 Watt all’ora. Questo significa che non solo è possibile spendere meno per acquistare l’apparecchio, ma che anche la bolletta elettrica andrà a beneficiarne.
Per capire quanto consuma un ventilatore specifico è necessario verificare il consumo in Watt indicato all’esterno della confezione o nel manuale delle istruzioni.
Se ad esempio un ventilatore a piantana consuma 50 Watt e consideriamo 8 ore di utilizzo al giorno, il consumo giornaliero del ventilatore sarà di 400 Wh (Watt/ora), che corrisponde a 0,4 KWh (chilowattora). Per ottenere il costo giornaliero in euro, è sufficiente moltiplicare il consumo in chilowattora per il prezzo dell’elettricità (che può essere trovato in una qualsiasi bolletta). Un esempio: 0,40 KWh (consumo giornaliero) * 0,30 € (costo elettricità) = 0,12 € al giorno. In un mese quindi spenderemo appena 3,60 € di energia elettrica per tenere acceso il ventilatore per otto ore al giorno, tutti i giorni.